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Una delle principali sfide del manager è quella di coinvolgere il proprio team nel perseguimento degli obiettivi aziendali. Questo aspetto viene spesso ricondotto all’ambito puramente motivazionale. Dal nostro punto di vista, invece, è determinante che la motivazione sia accompagnata da un processo di sensemaking, attraverso cui le persone costruiscano e riconoscano il senso del proprio lavoro ed i nessi che legano il contributo personale e del team agli obiettivi che l’organizzazione si pone.

In tal senso, la capacità del manager è quella di pensare ed agire considerando sempre tre dimensioni: quella individuale che attiene alla persona; quella di team, che guarda alle interazioni che avvengono tra i collaboratori; quella organizzativa, che biunivocamente deve dialogare con le prime due.

  • LA NUOVA “PENSABILITA’” DEL MANAGER
  • I LIVELLI DEL SISTEMA: L’IO, IL TEAM E L’ORGANIZZAZIONE
  • LA DINAMICA DEL TEAM
  • IL SENSEMAKING ORGANIZZATIVO
  • MOTIVAZIONE COME CALL TO ACTION

Il nostro approccio pone al centro l’esperienza dei partecipanti attraverso la condivisione di bisogni, pratiche e competenze. Lavoriamo per attivare un processo di consapevolezza rispetto al ruolo, all’organizzazione e al contesto in cui ci si trova ad operare. La condivisione di significati e pratiche attiva un processo di apprendimento circolare e riflessivo, nel quale il docente assume il ruolo di facilitatore. I partecipanti sono resi protagonisti attraverso confronto, dialogo, domande, giochi d’aula, esercizi individuali e tavoli di lavoro che hanno l’obiettivo di mettere in comune e valorizzare il contributo di tutti. L’evento è anche un’occasione per sperimentare questa modalità di apprendimento e come questa possa attivare dinamiche di cambiamento e sviluppo organizzativo.

Imprenditori, manager, team leader, project manager e tutti coloro che sono chiamati a condurre uno o più collaboratori.